Nietzsche: “In un angolo remoto dell’universo scintillante e diffuso attraverso infiniti sistemi solari c’era una volta un astro, su cui animali intelligenti scoprirono la conoscenza. Fu il minuto più tracotante e più menzognero della storia del mondo: ma tutto durò soltanto un minuto. Dopo pochi respiri della natura, la stella si irrigidì e gli animali intelligenti dovettero morire. Quando tutto sarà finito, non sarà avvenuto nulla di notevole”.

giovedì 23 dicembre 2010

Minimo Solare



    Come nelle tradizioni più antiche, il 21 dicembre, il Dio Sole muore, per poi risorgere dopo tre giorni.

Ecco la morte del Dio Sole misurata con l'indice geomagnetico.




















    Si tratta del minimo solare da che sono cominciate le registrazioni,  che potrebbe portare ad un raffreddamento del pianeta con relativa era glaciale, che per ora non si sa di che intensità.
Come scrivevo in un precedente post, se negli antichi riti, il culto del Dio Sole, aveva una primaria importanza vi deve essere stato un buon motivo. Gli antichi non davano per scontato che il Sole splendesse ogni giorno, ne che percorresse il suo cammino regolarmente, così lo aiutavano con le preghiere e con i riti.
C. G. Jung, in una sua opera parla di un indigeno particolarmente irritato contro le interferenze degli stranieri nella loro religione, diceva: "dovrebbero smetterla di interferire con la nostra religione, se smettiamo di pregare, il Sole non sorgerà più e allora sarà la fine per tutti".

    Con la diminuzione del campo magnetico solare la Terra, come gli altri pianeti, sono più esposti ai raggi cosmici, che i meteorologi dicono aumentino la nuvolosità, che credo sia un sistema di protezione del pianeta Terra contro i raggi del profondo spazio per i quali la  vita sulla terra non è pronta.

    Scuole esoteriche, dicono, che il minimo solare, come il solstizio di inverno, sono i momenti più importanti per dedicarsi alla vita spirituale, e sperare nel salto iniziatico, poiché, quando i raggi solari sono più deboli, i raggi spirituali, sono più forti e  si può sfruttare questa forza per progredire sul piano spirituale.
Forse che i raggi cosmici abbiano un qualche effetto sullo Spirito?
In questo periodo vi è diffusa credenza di una super-onda galattica in arrivo, come  sogni ricorrenti di inondazioni, che secondo alcuni dovrebbe produrre un salto quantico o un salto di dimensione, o anche, un salto evolutivo, ossia, un risveglio.
Oltre l'onda, si parla dell'arrivo di Nibiru, degli Ufo, del Messia, catastrofi, nuova era, cambiamenti ecc. Tutti concordano su una cosa, l'arrivo di qualche cosa di nuovo, di mai visto prima. Poi ognuno si focalizza su qualcosa in base alle sue credenze o cultura.

   La coscienza nell'uomo è ancora bambina, una forza aspira a farla crescere e quindi a guadagnare spazio sull'inconscio, un altra forza, quella delle tenebre, aspira a trattenerla e ad oscurarla affinché ritorni alla madre, nell'inconscio.
L'uomo può evolvere e divenire più cosciente, e può regredire divenendo nuovamente inconscio, perdendo il senso dell'io. E' l'eterna lotta tra il bene e il male, la luce e le tenebre. Quando ci sarà l'attacco definitivo, l'inondazione dell'inconscio che tenterà di riprendersi la coscienza, questa breve parentesi nell'evoluzione della vita, bisognerà tentare di restare svegli, di vegliare nei tre giorni di buio, annunciati da numerose profezie.
Facile è la strada che porta alle tenebre, al mondo della madre, all'essere fanciulli, difficile è la risalita, la rinascita, restare svegli, poiché l'essere svegli, avere coscienza, è un atto contro  natura, è la vittoria sulla madre, è la vera rivoluzione. 



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