Nietzsche: “In un angolo remoto dell’universo scintillante e diffuso attraverso infiniti sistemi solari c’era una volta un astro, su cui animali intelligenti scoprirono la conoscenza. Fu il minuto più tracotante e più menzognero della storia del mondo: ma tutto durò soltanto un minuto. Dopo pochi respiri della natura, la stella si irrigidì e gli animali intelligenti dovettero morire. Quando tutto sarà finito, non sarà avvenuto nulla di notevole”.

sabato 20 agosto 2011

Israele ed Hamas in guerra.



Dopo i recenti attacchi punitivi, che hanno colpito a casaccio la popolazione, Hamas dichiara la fine della tregua, annunciata col lancio di due razzi. «Non c'è più una tregua con Israele di fronte al massacro ingiustificato della popolazione palestinese»
L'Egitto ritira il suo ambasciatore da Tel Aviv per protesta. «Israele ha condotto un raid in modo casuale che ha portato alla morte di tre soldati egiziani e al ferimento di altri quattro».


Israele ha chiesto scusa, crede di avere la licenza di uccidere e spara su chi gli pare, poi chiede scusa.
Tuttavia dall'Egitto sarebbe arrivata una risposta inaspettata....
      "Israele dovrebbe sapere che i tempi in cui i figli di questo paese potevano essere uccisi senza suscitare una risposta severa sono finiti per sempre"
......ossia Mubarak non c'è più.


Come avvenuto negli anni '40 per gli ebrei, oggi Israele è in pericolo, questa è l'epoca delle ribellioni, e tutto ciò che è legato alle tradizioni rischia di essere distrutto.  
Sembra che nel mondo arabo nessuno sia più disposto a perdonare le sue spedizioni punitive su Gaza e i crimini commessi su quel popolo.  
Questa volta Israele rischia una severa lezione.


E' un tipico esempio del vecchio che non riesce a stare al passo coi tempi, tenta di affrontare nuove situazioni con vecchi schemi.  
Israele continua a comportarsi come sempre, crede ancora che tutto gli sia concesso, spara in territori stranieri, sequestra e uccide in acque internazionali, spedizioni punitive su popolazione inerme, costretta in un campo di concentramento, dove a decidere cosa deve passare sono quelli che hanno intenzione di sterminare quel popolo per prendersi tutto il territorio. 
Da parte internazionale comincia ad alzarsi una voce che dice: " si, è vero che siete stati vittime dell'olocausto e ci dispiace molto, ma non è che per questo possiamo perdonarvi  tutto e stare sempre dalla vostra parte incondizionatamente....."
Fa eccezione l'italia che è amica di Israele senza se e senza ma.   Anche quando uccidono i suoi di figli, come Vittorio Arrigoni. 
Ovviamente per italia non intendo il popolo italiano, ma i traditori della patria che governano il paese.
Se non sei disposto a tradire il tuo popolo non puoi arrivare al vertice, ecco perché sono tutti uguali, vengono selezionati fin dall'inizio.




Israele con la Turchia non ha più buoni rapporti dopo l'attacco alla Flotilla, e non vi sono buoni rapporti con Siria, Libano, Iran. 


E' semplicissimo mandare a picco tutto l'occidente, basta una crisi petrolifera, che in una crisi economica, manderebbe tutto in malora.  Ma forse non è nemmeno necessario, la natura farà il suo corso, e l'occidente sarà punito per i suoi eccessi.  




16 agosto ReutersIl presidente Mahmoud Abbas ha detto oggi che i palestinesi faranno formale richiesta dello status di paese membro delle Nazioni Unite alla sessione di settembre dell'Assemblea generale, confermando la tabella di marcia già criticata da Stati Uniti e Israele.


"La domanda sarà inviata al Segretario generale, Ban Ki Moon", ha detto Abbas in una conferenza stampa a Sarajevo, al termine della visita di tre giorni in Bosnia, a cui ha chiesto sostegno per l'operazione.
"Non c'è una data precisa", ha proseguito Abbas. "In qualsiasi momento durante la sessione Onu potremmo presentare la richiesta" di adesione all'Onu da parte di uno Stato formato da Cisgiordania, Striscia di Gaza e Gerusalemme Est -- territori occupati da Israele durante la guerra del 1967
Suleiman ha detto che Beirut sosterrà le intenzioni dell'’Autorità palestinese quando il Libano avrà a settembre la Presidenza a rotazione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu. 

Il 17 agosto a Beirut, il presidente dell'Autorità Nazionale Palestinese, Mahmoud Abbas, ha detto che finora ci sono già 122 paesi al mondo che appoggiano la creazione unilaterale dello Stato palestinese e la sua adesione all'Onu.

Italia:
ROMA. Sono oltre 150, tra deputati e senatori, quelli che hanno sottoscritto la petizione lanciata dall'Associazione parlamentare di amicizia Italia-Israele contro il riconoscimento dello Stato di Palestina il prossimo Settembre alle Nazioni Unite.

Strage Bologna: si segue la pista palestinese
Secondo quanto riferisce il 'Resto del Carlino' «il nuovo scenario che prende corpo è quello della cosiddetta 'pista palestinese', secondo cui la strage fu una vendetta del Fronte popolare per la liberazione della Palestina contro l'Italia che aveva arrestato un suo dirigente»







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